PICCOLI PRODUTTORI CRESCONO
il 22/12/2023
Il 2023 oramai agli sgoccioli è stato un anno da record per le connessioni d’impianti fotovoltaici.
E-Distribuzione 2023, già quest’estate, sottolineava come in soli sette mesi avesse superato il totale di allacci registrati nel 2022. ( vedi
Produttori nel 2023, è già record).
A crescere oltre al numero di connessioni sono state anche le richieste di allaccio alla rete da parte
dei titolari di piccoli impianti, cresciute rispetto al 2022 del 150%: sempre più famiglie e imprese hanno infatti scelto il fotovoltaico per le proprie case e per i propri fabbricati.
L’evoluzione del mercato ha reso urgente un’implementazione più efficace della normativa europea in materia di energie rinnovabili e mercato interno dell’energia elettrica.
La delibera N.
361/2023/R/eel emessa dall’ARERA si inserisce a pieno negli aggiornamenti della regolazione delle energie rinnovabili ai fini della transizione energetica promossi dall’Autorità per un corretto sviluppo ed adeguamento del nostro mercato elettrico ai livelli di flessibilità ed efficienza del mercato europeo.
Le connessioni degli impianti fotovoltaici saranno quindi sempre più veloci e semplificate. Questa è la novità introdotta dalla Delibera per gli impianti fotovoltaici con una
potenza nominale fino a 20 kW e che ha modificato quindi in modo sostanziale il Testo Integrato per le Connessioni Attive (c.d.TICA)
Nello specifico la delibera consente al distributore di sostituire, per gli impianti con potenza nominale minore o uguale a 20kW, i controlli da effettuare in fase di attivazione con una
dichiarazione sostitutiva di atto notorio (c.d.
autodichiarazione 361), che dovrà essere presentata direttamente dal produttore o da un suo delegato.
Oltre alla possibilità di attivazione dell’impianto da remoto, per i piccoli impianti ( fino a 20 kW ) decade anche l’obbligatorietà dell'installazione del misuratore di produzione (M2) di potenza nominale.
Gli impianti di produzione di potenza nominale fino a 20 kW che rientrano nella nuova procedura di connessione devono soddisfare le seguenti condizioni:
- non essere sottoposti al regime delle accise;
- essere composti da una sola sezione o, nel caso siano presenti più sezioni, queste abbiano lo stesso regime commerciale di vendita;
- non accedere agli incentivi erogati dal GSE che richiedono la misura dell’energia elettrica prodotta.
L'obiettivo promosso dall’ARERA con tale delibera è
la semplificazione e lo snellimento dell’iter di connessione degli impianti di energia rinnovabile e nello specifico quelli fotovoltaici a beneficio degli impianti con minore potenza.
Ciò contribuirà a ridurre i ritardi negli allacci causati dall’aumento delle richieste, dal momento che Il gestore di rete non sarà più obbligato ad inviare un tecnico in loco per attivare l’impianto fotovoltaico rendendo così più veloce l’iter di connessione e l’attesa per i piccoli produttori che vedranno finalmente funzionante il proprio impianto e che potranno usufruire dei relativi vantaggi.
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